domenica 21 settembre 2014

Laboratorio di lettura del 20.9.2014


In sei, nell'affettuosa accoglienza di casa Podella, abbiamo letto e commentato i seguenti testi


- Ahimè! Ah Vita! - poesia di Walt Whitman

- Storia dell'indeciso, da La taverna dei destini incrociati di Italo Calvino
- Genitori e figli nella fede, articolo, card. Jean Marie Lustiger.

Prossimo laboratorio di lettura, giorno 4 ottobre alle ore 17,30. Chi fosse intenzionato a parteciparvi può inviare una mail a mafaf@libero.it.




martedì 11 marzo 2014

Maledetto Sud di Vito Teti - Recensione di Teresa Caligiure





Maledetto Sud (Torino, Einaudi, 2013; disponibile anche in e-book), l’ultimo libro di Vito Teti, ordinario di Antropologia Culturale all’Università della Calabria, è un contributo che, si può esserne certi, di qui in avanti sortirà numerosi dibattiti, poiché si interroga con onesta apertura intellettuale sulle scomode realtà del Meridione che rischiano di essere sopite da passive accettazioni.

giovedì 27 febbraio 2014

Ero Maddalena di Cinzia Demi - Riflessioni di Angela Caccia





Un pensiero unico che si srotola su note ora allucinate e vaneggianti, ora nostalgiche delicate. Oltre la bontà di una poesia limpida – indubbia la generosità dell’autrice: particolarmente gravoso il carico emotivo per entrare nella pelle del personaggio – la destrezza della Demi sta nel condurre il verso sul filo di un pathos che oscilla dalla dolcezza estrema all’estremo struggimento: è anche in questo “troppo”, sapientemente retto e mantenuto alto, la bellezza del libro.

Un verso che fruga come una mano nel lettore e ne smaga gli angelismi e le melasse di una fede fiabesca. Se tutti i salmi finiscono in gloria, ogni gloria ha un calvario che non si può non soppesare - o peggio, dribblare - per potersi dire credenti consapevoli della propria fede

come la croce
che incontro sempre
nei rami dell’ ulivo

nel declivio del monte
al crocevia di un passaggio
messaggio sacro o profano che sia

domenica 23 febbraio 2014

Ero Maddalena di Cinzia Demi - Recensione di Dante Maffia



Cinzia Demi è un vulcano però capace a volte di rendersi quasi invisibile, di filtrare l’irruenza attraverso note sottili scandite con leggerezza, con graffi apparentemente impercettibili e che poi invece lasciano il segno, un segno scomodo quanto la materia trattata.

Certo, ci vuole coraggio nell’affrontare un argomento visitato e rivisitato nei secoli a piene mani da autori di ogni genere e da pittori famosi: il peso iconografico è notevole, ma Cinzia è andata avanti senza scomporsi, senza badare a ciò che la figura di Maddalena è stata nell’immaginario comune. Ed ecco Ero Maddalena, poemetto che ritrae un mondo finalmente fuori dai canoni, che ricrea una figura lontana nel tempo ma così attuale nella psicologia, nei gesti, nelle parole, nel suo essere donna.

mercoledì 19 febbraio 2014

Cristalli di sale - poesia di Margherita Celestino




Vado inciampando
ognora
sui cristalli di sale
Inariditi,
ammucchiati
davanti alla soglia
del tuo cuore
se accendi la speranza
torneranno
ad essere
lacrime di gioia.


domenica 9 febbraio 2014

Gesù secondo Rondoni - Recensione di Marco Dalla Torre


DAVIDE RONDONI, Gesù. Un racconto sempre nuovo, Piemme, Milano 2013, pp. 346, euro 17,50, EAN: 9788856625684

Un testo – quello dei Vangeli – tanto denso e misterioso, contemplato da milioni di uomini, di cui non si raggiunge il fondo non dico in apnea, ma neppure con le bombole.
Un azzardo, quello di Rondoni? Ancor più una necessità (lui stesso lo diceva, in un incontro mesi fa): perché quella di Gesù è una storia presente, che dialoga da dentro con ogni uomo.
Anche per questo, una sfida; perché il testo è destinato a confrontarsi all’idea che ognuno si è fatto al meditarlo. E certi avvenimenti, figure o particolari ineluttabilmente saranno percepiti e descritti in maniera diversa e personale.

domenica 2 febbraio 2014

Giallo Avola di Paolo Di stefano - Recensione di Renzo Montagnoli



Giallo d’Avola
di Paolo Di Stefano
In copertina: I corvi di Vittorio Corona, 1926 circa (particolare)
Sellerio Editore

Narrativa romanzo
Collana La memoria
Pagg. 340
ISBN 9788838930171
Prezzo € 14,00



Presunzione di colpevolezza

In tutti gli ordinamenti giuridici moderni vale il principio della presunzione d’innocenza e quindi nel processo penale l’onere della prova della colpevolezza dell’imputato ricade sulla Pubblica Accusa che, sulla scorta solo di prove certe, imposta il suo iter, la sua azione in aula. Quindi non sussiste mai la presunzione di colpevolezza, come anche espressamente evidenziato dal secondo comma dell’art. 27 della nostra Costituzione, che così recita: L’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.